Situata nel nucleo primitivo della città, nell'angolo sud-est dell'antico accampamento romano, la cattedrale di Santo Stefano segna il centro geografico, universalmente conosciuto, di Vienna.
Il campanile gotico di 137 metri è il simbolo distintivo di Vienna, dato che si slancia superbamente nel cielo e può essere visto da ogni punto dell'orizzonte.
Sopra-Interno della Cattedrale di Santo Stefano
Nella chiesa si entra dalla porta romanica, sopra la quale s'innalzano le due torri denominate «dei pagani», di 64 metri, e giunti alla nave acentrale cattedralizia si può contemplare la chiesa divisa in tre parti da dodici colonne. Impressiona la grandezza colossale e la singolarità di questo ambito gotico. Nella nave laterale sinistra, sopra la grande tavola dell'«Altare dei Nuovi Cittadini di Vienna» (Wiener Neustàdteraltar) si trovano la iniziali A.E.I.O.U. magistralmente intagliate su legno. Queste iniziali corrispondono alla sigla di Federico III, la cui tomba è situata nella nave laterale destra. Sul sarcofago, finemente cesellato da Nicola Gerard von Leiden, scultore della fine del medioevo, appare l'imperatore ostentando i suoi simboli.
Un altro sepolcro degno di menzione è quello del principe Eugenio di Savoia.a
Cattedrale di Santo Stefano. Altare maggiore.
Dalla piattaforma che si trova accanto alla campana «Pummerin, che è pure un simbolo distintivo di Vienna, dove si può salire in ascensore, è possibile contemplare uno splendido panorama della città in tutte le direzioni, cosi come le cordigliere della Alpi ed i superbi boschi che marcano l'orizzonte.
Sopra-Cattedrale di Santo Stefano. Particolare del pulpito e la Vergine della Misericordia o «Vergine dal Manto Protettore.
Già in precedenza, il 12 marzo di quello stesso anno, un bombardamento aereo americano aveva danneggiato gravemente la sagrestia dell'est della cattedrale. Nel 8 di aprile furono incendiate le case davanti all'entrata principale della cattedrale in seguito ad un intenso aattacco aereo sovietico. Quando le truppe sovietiche iniziarono il 10 aprile l'entrata nella Piazza di Santo Stefano, le truppe tedesche al ritirarsi bombardarono la città e perforarono il tetto della cattedrale in vari punti. L'incendio si estese a tutto il tempio e crebbe smisuratamente durante i giorni 11 e 12. La situazione si aggravò poiché i tedeschi avevano portato via il Corpo dei Pompieri di Vienna. Il fuoco si propagò nell'interno della cattedrale e distrusse maggiormente la torre nord. aL'intelaiatura in legno delle campane crollò sulla nave principale. Tutto l'interno del tempio, compreso anche quello di una delle torri «dei pagani», fu pasto delle fiamme. Crollarono la lanterna della cupola dei sedili del coro e la campana principale della cattedrale. Il 13 aprile l'incendio terminava la sua devastatrice opera. Cadde gran parte del soffitto del coro centrale e del coro laterale del sud e furono distrutte le cappelle degli imperatori ed i preziosi sedili gotici del coro. a
La popolazione di Vienna assistette addolorata alla distruzione del monumento che, più di ogni altro, simboleggiava la grandezza storica della città. aMa i viennesi non si rassegnarono a conservare l'immagine della cattedrale solo nel ricordo e si proposero di ricostruirla. Grazie alla generosità della popolazione viennese ed al lavoro anonimo e paziente di architetti e scalpellini, il santuario venne completamente restaurato, ricuperando cosi il suo aspetto primitivo. Cosicchè la bella struttura architettonica della Cattedrale di Santo Stefano fu fondamentalmente ristabilita.a
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Tantissimi auguri di un sereno e felicissimo Natale. A presto!!
RispondiEliminaGrazie mille Marlin, che sia per Te e i Tuoi cari un Natale sereno e colmo di felicità,ciaoo :-)
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