Annasemplicemente: Vienna, Antica Città Imperiale

Dovuto alla sua privilegiata posizione geografica, situata fra il Danubio e le Alpi, che scendono dolcemente fino alle montagne denominate Wienerwald, la capitale dell'Austria fu un fattore di primordiale importanza per l'Europa, lungo atutta la sua dinamica e gloriosa storia.

In questo articolo: 1-Introduzione alla Vienna imperiale

2-Immagini di alcune Chiese di Vienna:

Cattedrale di Santo Stefano
Chiesa dei Capuccini
Chiesa di San Carlo
Chiesa di Maria am Gestade
Chiesa Schottenkirche
Chiesa Ruprechtskirche
Chiesa di San Pietro

Sotto-Vienna. Veduta dal Belvedere». Quadro di Bernardo Bellotto.

Il fatto di trovarsi nel crocicchio delle grandi vie di comunicazione dell'Europa Occidentale e Orientale, convertì ben presto Vienna nel cuore d'Europa.
L'attuale capitale federale, allo stesso tempo auno dei nove stati dello Stato Federale Austriaco, gode del doppio aspetto di essere anello di collegamento con la regione alpina e con il centro della valle danubiana.
Nello sforzo per assicurare le loro terre e il Mediterraneo dagli invasori del nord, i romani sotto l'imperatore Augusto occuparono la zona delle Alpi Orientali fino al Danubio. Essendo Tiberio imperatore, la XV legione fondò l'accampamento militare più antico ed allo stesso tempo più forte dell'Austria — Carnuntum —, che diventò capitale della regione durante aquasi 400 anni.
Durante il regno di Claudio, nell'anno 50 d.C. circa, fu costruito Limes il trinceramento di frontiera.

Come difesa laterale della fortezza Carnuntum, venne edificato pure, dove oggi esiste il terzo distretto viennese, un accampamento (Vindobona) per truppe ausiliari romane. Sotto l'imperatore Traiano, verso il 115 d.C. si trasferisce definitivamente a Vindobona la maggior parte delle truppe.
Inizia allora un periodo critico e nell'anno 400 d.C. Vindobona è devastata adal passaggio dei visigoti.
Solo quando Ottone il Grande, verso l'anno 960, torna a stabilire la Marca Orientale, il paese gode finalmente di una relativa pace.
Alla fine del X secolo si cita per prima volta la parola «Ostarichi» (austriaci) in un documento firmato da Ottone III. Questo documento costituisce praticamente l'atto di nascita per l'Austria storica. Per prima volta, nel 1137, si designa Vienna come città. Nel 1156, sotto il regime imperiale di Regensburg si eleva la Marca Orientale alla categoria di Ducato e si nomina Vienna capitale, che allora si denominava Vienni. L'origine del nome Vienni è sconosciuto, acosi come quello di Vindomina e Vindobona, antichi nomi della città. A partire da quel momento si succedono varie personalità come sovrani: il duca Rodolfo, il duca Enrico Jasomirgott e il duca Leopoldo il Glorioso, che mettono la prima pietra alla città di Vienna che oggi conosciamo.

Sopra-Cattedrale di Santo Stefano.

Quando il duca Federico II nel 1246 cadde nella battaglia contro gli ungari, si estinse la dinastia dei Babenberg, che condusse la storia di Vienna adurante più di 300 anni, e dopo la battaglia di Dùrnkrut, alla fine del XIII secolo fra Rodolfo I di Asburgo e il re della Boemia, Ottokar Przemysl, la dinastia degli Asburgo rimane strettamente legata alla storia di Vienna e d'Austria.

Sopra-Chiesa dei Capuccini

Fu di grande importanza storica la decisione presa nel 1521 dall'imperatore Fernando I di trasferire a Vienna la residenza dell'imperatore adel Sacro Impero Romano-Germanico. Nel 1529 e nel 1683 la città muragliata di Vienna resistette con esito l'assedio delle truppe turche. Il trionfo dei viennesi nel 1683 salvò Europa e impedì che la civilizzazione occidentale venisse distrutta.
Per la speciale caratteristica di essere uno stato plurinazionale, Vienna si converti in crogiolo di culture occidentali ae orientali.

Sopra-Chiesa di San Carlo

Nel XVIII secolo, quando lo stile barocco rivoluzionò il suo profilo urbano, Vienna era considerata la più bella città, «la gloriosa Vienna».
Durante questo secolo, che marcò un periodo trascendentale nel futuro di Vienna,a furono costruiti fra altri, gli eleganti palazzi di Schònbrunn e il Belvedere, cosi come la Chiesa di San Carlo e il celebre Salone di Gala della Biblioteca Nazionale.

Sopra-Chiesa di Maria am Gestade.

Dopo la dichiarazione di guerra dell'Austria a Napoleone nel 1813 e la firma della Quadruple Alleanza con Baviera, Prussia e Russia, Vienna divenne la storica capitale del Congresso omonimo, nel cui svolgimento rivestì un fondamentale ruolo il Principe di Metternich nella divisione dell'Europa Moderna.
Verso la metà del XIX secolo, essendo aimperatore Francesco Giuseppe I, furono abbattute le mura di Vienna all'oggetto di permettere l'espansione della città moderna. Fu allora quando sorse il Ring (viale di circonvallazione), uno dei bulevard più impressionanti e belli del mondo, fiancheggiato da verdi giardini e sontuosi monumenti.

Sopra-Chiesa Schottenkirche

Qui è presente tutta una gamma di stili architettonici. Attualmente costituisce uno dei più suggestivi viali d'Europa.

Sopra-Chiesa Ruprechtskirche

La capitale austriaca subì un enorme sviluppo nella seconda metà del secolo scorso. In contrasto con la Vienna antica e quella del barocco, alla fine del XIX secolo sorse la città moderna, che crebbe sotto il segno del Modernismo (Jugendstil).a I diversi nuclei urbani, per la loro ricchezza monumentale, formano attualmente una delle città più impressionanti.
Durante la Prima Guerra Mondiale mori l'imperatore Francesco Giuseppe I e, con lui, cessò l'impero degli Asburgo. Nel 1918 fu proclamata la prima Repubblica e nel 1938 Austria fu annessa alla Germania di Hitler. Dopo la liberazione del 1945, dovettero trascorrere adieci anni affinché Vienna nel 1955, ritornasse ad essere la capitale dell'Austria libera.a